Vinci, il paese natale del genio di Leonardo

Il bellissimo paese vinci visto da lontano da una collinetta verde. Si può notare due edifici che si stagliano verso il cielo azzurro, la torre del castello e il campanile della chiesa.

Vinci, il paese natale del genio di Leonardo

Dopo averti fatto conoscere Certaldo Alto, il paese di Giovanni Boccaccio (articolo che puoi leggere QUI) , andiamo alla scoperta di un altro borgo vicino Firenze e legato ad un grande personaggio. E’ il momento quindi di scoprire Vinci, il paese natale del genio di Leonardo. E’ proprio qui che l’artista che ha rivoluzionato la storia è nato e cresciuto e ancora oggi il borgo rispecchia quello che era ai tempi di Leonardo. Vinci si trova immersa in una campagna verdissima tra vigne ed oliveti che producono ottimo vino e olio pregiato. La sua posizione è arroccata sulle pendici del Montalbano. Prima di parlare della mia esperienza e di cosa vedere a Vinci, andiamo a leggere insieme la storia del paese.

NON HAI LETTO ANCORA L’ARTICOLO SU CERTALDO, IL PAESE NATALE DI BOCCACCIO ??

Una riproduzione gigante dell'uomo vitruviano di Leonardo nel mezzo di una grandissima piazza terrazzo con vista sulla collina verde davanti al paese vinci.
Una rappresentazione dell'uomo vitruviano nella piazza davanti al castello

La storia del paese di Vinci

La storia di Vinci ruota attorno al Castello dei Conti Guidi edificato attorno all’anno 1000. Questa nobile famiglia fu molto importante perché dominò in tutta la Toscana per moltissimi anni. Il 12 agosto del 1254 il paese di Vinci e il suo castello caddero parzialmente in mano a Firenze per poi essere sottomessi completamente nel 1273. Da questo momento in poi Vinci fu spesso oggetto di contesa tra molte città nemiche di Firenze come le truppe di Uguccione della Faggiola e di Castruccio Castracani. Nel 1372 il borgo fu trasformato in comune e nel 1424 il suo territorio venne accorpato a quello di Cerreto Guidi. Per molti anni Vinci è stato aggregato al borgo confinante fino a quando nel 1954 è diventato un comune autonomo.

La mia esperienza a Vinci

La prima volta che sono andato al paese di Vinci è stato per la Festa dell’Unicorno nel 2016. Per chi non lo sapesse questo è un evento annuale di 3 giorni a tema fantasy molto simile al famoso Lucca Comics. Il borgo mi piacque così tanto che ho deciso di tornarci a visitarlo con tranquillità in un giorno con meno turisti. Il risultato è che sono rimasto veramente meravigliato dalle sue stradine, vicoli, scorci sulla campagna circostante e casine in mattoni che accompagnano questo bellissimo borgo. Immancabile poi è la visita al museo Leonardiano che ospita veramente tanti reperti legati ai progetti e studi di Leonardo. Ma oltre a wuesto c’è anche tanto altro da vedere…

Uno scorcio su delle abitazioni molto particolari di paese vinci. La prima sulla destra è completamente ricoperta da vegetazione mentre la successiva è un abitazione medievale in pietre a forma rettangolare.
Delle abitazioni molto particolari nel centro di Vinci

Cosa vedere nel paese di Vinci

La chiesa di Santa Croce

Questa chiesa è di origine duecentesca ma purtroppo non conserva più la sua struttura originaria per i numerosi restauri. La chiesa è divisa in tre navate e conserva vari dipinti tra cui menziono una “Natività della Vergine”, un'”Adorazione dei Magi” e “La Vergine del Rosario”. La cosa più importante però è la cappella del battistero. Qui, al centro, è conservato l’antica fonte battesimale nella quale sarebbe stato battezzato Leonardo il 15 aprile del 1452.

La fonte battesimale della chiesa di santa croce a vinci. Si trova nel mezzo di una stanza circolare e dietro c'è una grande finestra che fa penetrare la luce.
La fonte battesimale della chiesa

Piazza dei Guidi

Di solito non inserisco le piazze nel cosa vedere ma questa è obbligatorio menzionarla. Piazza dei Guidi la riconosci subito dalla sua particolare pavimentazione con mosaici di vetro. Particolarità che la rende sempre diversa perché con le giornate di sole diventa luminosa e brillante mentre con giornate nuvolose o di pioggia i mosaici risaltano. Oltre a questo in Piazza Guidi sono rappresentati diversi studi di Leonardo tra cui anche alcune figure geometriche.

Un particolare della piazza dei guidi nel paese vinci. Si nota una forma geometrica in ferro nel mezzo di una piccola vasca d'acqua con accanto due grandi scalini in pietra.
Un particolare della Piazza dei Guidi a Vinci

Il Castello dei Conti Guidi

Il Castello dei Conti Guidi è noto anche come “castello della nave” per la sua particolare forma allungata. Ospita la seconda parte del percorso espositivo del Museo Leonardiano dal 1953. Al suo interno potrai ammirare la bellissima sala del Podestà con affreschi trecenteschi/quattrocenteschi e la Madonna con Bambino di Giovanni della Robbia. Oltre a ciò ti sarà possibile salire sulla terrazza della torre da dove potrai avere una meravigliosa vista su tutto il paese di Vinci e la zona circostante.

Uno scorcio dal basse sul retro di alcune delle case medievali abitative di vinci. In cima si vede la grandissima e altissima torre del Castello dei Guidi.
Uno scorcio dal basso verso Vinci e il Castello dei Guidi

Cosa non può mancare se sei un amante del trekking

Se sei un amante del trekking allora non può mancarti una bella passeggiata per la Strada Verde. Questo è un percorso che parte dal paese di Vinci e si snoda nella campagna fino ad arrivare alla vera casa natale di Leonardo. In questo edificio il genio sarebbe nato, cresciuto e formato. Al suo interno ci sono oltre ad alcune esposizioni sulla vita di Leonardo, il grande camino e lo stemma araldico della famiglia.

Un insieme di abitazioni costruite completamente in pietra che compongono la casa natale di Leonardo da vinci. Vicino alla porta d'ingresso, sopra alla finestra, c'è una grande lapide con uno stemma familiare.
La casa natale di Leonardo da Vinci

CONDIVIDI IL MIO ARTICOLO SU:

Facebook
Gabriele Orbetti
italiaignota@gmail.com
No Comments

Post A Comment