Santa Maria della Scala, un antico ospedale diventato museo

Un primo piano sugli affreschi colorati di una delle sale del museo santa maria della scala. Ogni affresco racconta una storia in particolare ed è correlato ad un soffitto a volta azzurra.

Santa Maria della Scala, un antico ospedale diventato museo

Tutti vanno nella bellissima Siena per visitare e vedere il bellissimo Duomo, il Battistero, Piazza del Campo e il Palazzo Pubblico con la Torre del Mangia (articolo che potrai leggere cliccando QUI). Pochi però conoscono questo gioiello che si trova davanti alla cattedrale, ovvero il museo di Santa Maria della Scala.

La storia del Museo di Santa Maria della Scala

Il complesso museale sorge sulla Via Francigena ed è uno dei più antichi ospedali in Europa. Qui i pellegrini erano accolti e i poveri bambini abbandonati erano aiutati. Per quanto riguarda la composizione di Santa Maria della Scala, questa è su ben quattro livelli. Insomma il complesso è una sorta di città nella città con ambienti angusti e lussuosi. Inizialmente il complesso era gestito dai frati per poi successivamente laicizzarsi e passare al controllo del Comune. Le funzioni di ospedale si mantennero fino al 1995, dopo di che la struttura divenne un polo museale ancor oggi visitabile.

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Una sala all'interno del museo santa maria della scala che è completamente affrescata e presenta delle volte a botte di colore azzurro. In fondo una grande finestra che fa penetrare la luce.
La sala del pellegrinaio

Scopriamo insieme gli interni

Il Complesso di Santa Maria della Scala ospita una serie di collezioni che vanno dall’antichità all’epoca moderna. Tutto questo grazie alle numerose ingenti offerte fatte dai pellegrini che hanno portato la gestione a coinvolgere i più importanti pittori e scultori del tempo per abbellire le sale. Nei suoi 350.000 metri cubi d’estensione si possono trovare testimonianze storico-artistiche della città, documenti del suo passato e soprattutto reliquie in oro e argento provenienti da tutto il mondo. Le zone più belle del complesso a mio avviso sono due: la sala del Pellegrinaio (foto sopra) e la Chiesa di Santissima Annunziata col suo maestoso altare (foto sotto).

La Sala del Pellegrino

La Sala del Pellegrinaio risale intorno al 1320-1330. La sua funziona principale era dare ospitalità ai numerosi pellegrini in transito a Siena. Successivamente svolse diverse altre funzioni tra cui salone di rappresentanza e corsia di ospedale. Gli affreschi che abbelliscono questa bellissima sala risalgono agli anni 1440-1444 e sono opera di grandi artisti del tempo.

La Chiesa di Santissima Annunziata

La Chiesa di Santissima Annunziata è nata come cappella dello “spedale”. Si trova nel nucleo più antico del complesso e fu edificata nel 1257 e successivamente completamente trasformata nella seconda metà del XV Secolo. Il bellissimo altare maggiore risale invece alla fine del Seicento grazie alle disposizioni del rettore del tempo. Sulla sommità dell’altare si trova un bellissimo Cristo bronzeo di ispirazione donatelliana, mentre alle spalle, nel catino absidale, è dipinta la Piscina Probatica narrata nel Vangelo di Giovanni.

L'altare maggiore della chiesa di santissima annunziata all'interno del museo santa maria della scala. In fondo al centro l'altare con dietro un enorme affresco colorato che arriva fino al soffitto.
L'altare maggiore della Chiesa di Santissima Annunziata

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Gabriele Orbetti
italiaignota@gmail.com
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