Riserve Naturali in Toscana: dove rinfrescarsi e rilassarsi

Una polla di acqua molto limpida di colore azzurro chiaro contornata da fitta vegetazione e alberelli. Sullo sfondo una cascatella proveniente da un piccolo ruscello.

Riserve Naturali in Toscana: dove rinfrescarsi e rilassarsi

La Toscana non è solo arte, cultura e mare ma nella regione ci sono anche tantissime riserve naturali e fiumi  balneabili dove rinfrescarsi e rilassarsi in santa pace nel mezzo del verde. la storia ci insegna che prima che il turismo di massa si dirigesse sempre di più verso i lidi sabbiosi bagnati dal mare, il fiume e le riserve naturali erano un grande polo di attrazione. visto che la toscana ne ha davvero tanti e soprattutto molto belli e visto che ci stiamo dirigendo verso la stagione calda, ho deciso di scrivere questo articolo. Il seguente quindi non è un vero e proprio itinerario ma una lista di bellissimi posti, dove anche i locali fanno comunemente il bagno e dove non è presente alcun divieto di balneazione.

I fiumi, le riserve balneabili e i laghi che troverete sotto nella mappa e nell’articolo li ho suddivisi geograficamente. In questa maniera potrai andare a quello in cui ti ritroverai più vicino o semplicemente potrai scegliere quello che ti piace di più in base alla descrizione. Faccio presente che in Toscana ce ne sono così tanti che ho messo nell’articolo solo quelli che ritengo più belli e che ho visto e provato di persona!

NB: Si raccomanda di tenere sempre un comportamento rispettoso dell’ambiente, di portare via la propria immondizia, di non fare troppo rumore e di evitare comportamenti incauti. La natura è bella da vivere e scoprire ma va assolutamente rispettata!

Le varie riserve naturali e fiumi balneabili divise per zona

Una polla di acqua molto limpida di colore azzurro chiaro contornata da fitta vegetazione e alberelli. Sullo sfondo una cascatella proveniente da un piccolo ruscello.

Toscana del Nord

Rio Buti

Immerso in un bosco fitto e rigoglioso scorre il torrente Rio Buti, affluente del fiume Bisenzio. Per arrivarci ci sono due sentieri: un sentiero molto lungo e ripido, che consiglio agli amanti del trekking; un sentiero più corto ma sempre nel mezzo del bosco. Se vai con la tua famiglia e hai bambini allora ti sconsiglio di andare a Rio Buti ma di optare per un altra riserva naturale o fiume balneabile. La prima pozza che incontrerai è il Pozzo della Morte, così chiamato per i vari incidenti successi negli ultimi 200 anni.

L’acqua è molto ma molto fresca perché qui non arriva un raggio di sole e intorno alla pozza troverai delle piccole pareti rocciose su cui puoi salire e tuffarti. Se non sei contento puoi continuare il percorso (molto ripido e con rocce che franano) per arrivare alla cascata e alla fonte principale. Da qui potrai godere di un bellissimo panorama e puoi immergerti nelle piccole e poco profonde vasche d’acqua presenti.

Una polla d'acqua limpidissima nel mezzo della natura rigogliosa della riserva naturale. Sullo sfondo una cascatella e alla sua destra una piccola grotta formata dalla natura verde.
Il pozzo della morte di Rio Buti
Lago di Bilancino

Oltre alle riserve naturali e fiumi balneabili, in Toscana c’è un grande lago balneabile, il Bilancino. Questo è il lago artificiale più grande della Toscana e si trova a pochi chilometri di distanza in auto da Firenze. Fu inaugurato nel 1999 con l’intento di rifornire Prato e Firenze di acqua ed evitare un nuovo alluvione in città. Quando lo vedrai sicuramente non ti sembrerà un lago artificiale perché è completamente circondato dalla natura. Inoltre posso garantirti che la vista delle colline e l’aria fresca che si respira, ti faranno passare una bellissima giornata. Al Bilancino si possono fare una miriade di cose come trekking nel parco che lo circonda, sport acquatici, rilassarsi nelle tante spiaggette attrezzate lungo la costa oppure divertirsi nell’unico bar/pub dove fanno tanti eventi. Io amo posti dove posso fare molteplici attività perché molto spesso mi annoio a stare troppo fermo a rilassarmi.

Arrivarci è molto semplice perché basta prendere l’uscita Barberino di Mugello nella A1 in direzione Milano e seguire le indicazioni per il lago. Trovare posto per l’auto invece è ancor più semplice perché ci sono una miriade di parcheggi appositi a seconda di dove ti vorrai fermare. Se preferisci fare una bella camminata ci sono i parcheggi esterni, se invece vuoi andare diretto alla spiaggia libera ci sono i parcheggi vicino alla spiaggia libera. Se infine vuoi divertirti al bar/pub e andare alla spiaggia attrezzata, c’è il parcheggio vicino. Tutti questi sono gratuiti. Per maggiori informazioni e per prenotare l’ombrello nella spiaggia attrezzata ti lascio il link https://www.mugellotoscana.it/it/natura/lago-di-bilancino/stabilimenti-balneari.html

Un grande bacino d'acqua azzurra contornato da verdi colli e alberi altissimi. Sullo sfondo una barchetta che naviga tranquilla nell'acqua del Lago del Bilancino.
Il lago del bilancino e i verdi colli del Mugello

Toscana del Sud

Masso delle Fanciulle

Il Masso delle Fanciulle si trova in un tratto balneabile del fiume Cecina tra Volterra e Pomarance, precisamente nella Riserva del Brignone, una delle tante riserve naturali in Toscana. Il nome deriva da una leggenda del posto: tre ragazze per scappare dalle morbose attenzioni di un signorotto del luogo si buttarono in acqua da questo masso e purtroppo annegarono. Un’altra leggenda invece racconta che in questo splendido posto le ragazze in tempi antichi venivano a fare il bagno e a rinfrescarsi in completa privacy. Detto ciò ti posso garantire che il Masso delle Fanciulle è un posto davvero splendido e lo noterai subito dal momento in cui lascerai la tua auto. Per arrivare verso il fiume e le polle d’acqua dovrai percorrere un sentiero bellissimo costeggiato da roveti e delimitato da tanci cipressi.

I luoghi dove potrai fare il bagno e tuffarti nelle bellissime acque chiare sono essenzialmente tre: il masso delle fanciulle; la zona delle cataratte con le cascatelle alte un paio di metri; il masso degli specchi dove il sole si riflette dall’acqua suelle rocce. Dipende da te dove fermarti, io ti posso dire mi sono fermato al masso delle fanciulle perché la zona è molto più spaziosa per fare il bagno e per riposarsi col telo. Un consiglio: quando andrai con la tua auto, stai molto attento alla velocità di percorrenza perché l’ultimo tratto è molto sterrato e pieno di buche e sassi enormi!

Una piscina d'acqua limpida che si forma grazie ad una larga ma bassa cascata che fa anche da idromassaggio. La piscina si trova dentro una riserva naturale in toscana con i suoi verdi e alti alberi.
La zona delle cataratte del Masso delle Fanciulle
Parco Fluviale dell'Elsa Viva

La Toscana ha tante riserve naturali ma ci sono anche tanti bellissimi fiumi balneabili e parchi fluviali. Uno di questi è il parco fluviale dell’Elsa Viva. Il fiume Elsa nasce verso Sociville ma fino a che non giunge a Colle Val d’Elsa è chiamato Elsa Morto per la scarsa portata d’acqua. Nel momento in cui giunge a Colle, il fiume si incontra con l’acqua delle vene (acqua calda) e delle gore conferendogli un colore veramente invitante. Non appena entrerai nel parco la vegetazione ti avvolgerà subito in un fresco abbraccio e il rumore dell’acqua ti impedirà di sentire altri rumori. Da questo punto in poi non farai altro che vedere pozze e cascatelle a ripetizione con piccole vasche e tratti dove il fiume forma rapide.

Posso garantirti che questo parco fluviale è sicuramente uno dei più belli che abbia visto. Ci sono tornato tre volte e ci tornerei ancora altre volte perché qui davvero si respira aria fresca e buona e soprattutto puoi fermarti in posti diversi. Infatti puoi trovare zone vicino a speroni alti dove tuffarti, zone vicino a polle d’acqua basse, zone vicino a polle d’acqua alte, zone vicino alle rapide ecc.. Io ho preferito sempre fermarmi vicino alle rapide perché oltre a poter fare un bel bagno, posso utilizzare le rapide come fonte di idromassaggio naturale. Altrimenti altra zona dove fermarti si trova quasi in fondo al parco fluviale e costeggia una bella polla d’acqua e una grande zona verde al sole dove rilassarsi.

Una bellissima e grandissima cascata che sfocia e si butta nella profonda e grande polla d'acqua limpida del parco fluviale dell'elsa viva.
Una polla d'acqua del Parco Fluviale dell'Elsa
Riserva Naturale Alto Merse

Abbracciato dai boschi della Riserva Naturale dell’Alto Merse (altra delle riserve naturali in Toscana) scorre il fiume Merse con le sue acque pulite e verdi. Passeggiando per il lungofiume potrai trovare svariati posti in cui fermarti; dalle spiaggette sabbiose a quelle sassose, alle zone sotto il sole oppure a quelle riparate dalla vegetazione. Se ti piace camminare tanto e percorrere la riva, ti imbatterai in un bellissimo spazio erboso circondato da alberi con una scaletta per immergerti nelle acque del fiume ed un trapezio legato ad un albero per fare i tuffi. Ti avviso però che quest’ultima zona potrebbe essere molto più frequentata. Per quanto riguarda dove lasciare la tua auto, prima del sentiero che porta alla riserva naturale c’è un piccolo borgo con poche casette. Ecco qui puoi lasciare sul lato la macchina in completa sicurezza.

Tra le più belle riserve naturali in toscana c'è l'Alto Merse. L'acqua è veramente tanto limpida da vedere anche il fondale. Tutto viene contornato dalla verde vegetazione della riserva naturale.
Le acque limpide della Riserva Alto Merse
I Canaloni del Torrente Farma

I canaloni del torrente Farma si trovano tra Monticiano e Roccastrada e non sono una delle riserve naturali presenti in Toscana ma una serie di pozze scavate nella rocce dove è possibile fare un bel bagno ristoratore e rinfrescante. Per arrivarci dovrai percorre dei sentieri di bosco ma tranquillo non sono troppo complicati. Una volta giunto sul posto ti ritroverai davanti un paesaggio davvero stupendo ed unico: le grandi chiome degli alberi vanno via via sparendo per lasciar posto a grosse formazioni rocciose. In questa prima zona puoi tranquillamente lasciare il tuo telo, riposarti e fare un bel bagno vicino alle cascatelle e nelle polle d’acqua scavate nelle rocce. Se invece vuoi fare altri due passi allora ti consiglio di andare un pò più avanti per raggiungere un’altra pozza ma questa volta molto molto più grande e con un pò più di verde.

La particolarità dei canaloni del torrente Farma sono i suoi avvallamenti. Praticamente sono cavità enormi formate da un particolare fenomeno erosivo causato dal movimento dell’acqua. Per il parcheggiare l’auto puoi scegliere di lasciarla o a Torniella vicino il ponte oppure dopo aver superato un pezzo di sterrato lungo la strada.

Una grandissima polla d'acqua limpida di colore azzurro verdastro con sullo sfondo dei grandi massi e una piccola grotta. In primo piano la sabbia del fondo dell'acqua.
I canaloni del Farma

Nord-Est Toscana

Cascata di Moraduccio

La cascata si trova pochi metri prima del confine tra la provincia di Bologna e quella di Firenze. Per arrivare alla cascata e alla zona balneabile dovrai percorrere un sentiero che ti porterà fino in basso alla gola. Una volta arrivato davanti ti si presenterà un grande getto d’acqua di una ventina/trentina di metri che si riversa nelle acque cristalline del corso d’acqua. Il luogo di per sé è magnifico perché qui davvero potrai rilassarti completamente immerso nella natura e fare il bagno sotto la cascata o nelle tantissime pozze d’acqua o nel corso del fiume con le rapide che vi fanno un bel massaggio. Da quanto è bello questo posto pensa che potrai trovare anche persone che fanno la brace o che passano il tempo suonando la chitarra.

Tra le tante riserve naturali e fiumi balneabili in Toscana, la Cascata di Moraduccio è quella che ho adorato di più. Mi è piaciuta così tanto che ci sono stato una giornata intera e non volevo andarmene. Per fare il bagno ti consiglio prima di rimanere un poco nelle zone di sponda per abituarti e poi di tuffarti gradualmente dentro l’acqua. Ti dico questo perché l’acqua è abbastanza profonda e in alcune zone anche freddina però dopo un poco ti ci abituerai. Immancabile poi mettersi nella roccia sotto la cascata e farsi arrivare il getto d’acqua addosso! Per quanto riguarda il parcheggio in cima alla gola ce n’è uno molto piccolo, altrimenti se non ci sono posti, puoi lasciare l’auto lungo la strada.

Una zona paradisiaca con un fiumiciattolo di acqua limpida che scorre in un dirupo nel mezzo dei sassi e una cascata altissima che scende dall'alto facendosi spazio tra la vegetazione.
La bellissima cascata di Moraduccio
Cascate dell'Acquacheta

Premessa: l’acqua qui è davvero gelida anche d’estate! Per cui se sei alla ricerca di un posto dove fare il bagno ti consiglio di andare da altre parti. Altrimenti se ti piacciono le camminate nel bosco o provare l’ebrezza di tuffarti in acque gelide continua a leggere. Il percorso per raggiungere la cascata dell’Acquacheta ha inizio nel piccolo borgo medievale di San Benedetto in Alpe. Sei completamente riparato dall’ombra e durante il percorso troverai diversi tavolini dove fermarti a fare pic-nic. La cascata si trova a circa 1 oretta e mezzo di camminata e li, se vorrai, potrai tuffarti nella pozza che raccoglie l’acqua. Seguendo il corso d’acqua raggiungerai la Piana dei Romiti, luogo a monte della cascata e dove troverai i ruderi dell’eremo dell’Abbazia di San Benedetto (luogo ricordato anche da Dante nella Divina Commedia nel Canto XVI dell’Inferno). Nelle vicinanze si trova anche un grande sperone roccioso da dove godere il miglior panorama su tutta la valle e sul parco.

Io non sono un amante del trekking ma vi posso dire che questo percorso è molto semplice e adatto a tutti, anche elle famiglie con bambini. Il sentiero sale in alto ma non si sente molta fatica a percorrerlo e soprattutto non sentirai la fatica perché sarai sempre distratto dall’acqua del torrente. Per salire fino in cima alla cascata impiegherai circa 2 orette.

Un altissima cascata che scende da un dirupo di massi e si butta su una polla d'acqua limpida. Tutto questo è avvolto e contornato da fitti e verdi alberi. Una riserva naturale in toscana stupenda.
L'altissima cascata dell'Acquacheta nel Parco Nazionale delle foreste Casentinesi

Nord-Ovest Toscana

Cascate di Candalla

La valle del torrente Candalla con le sue cascate si trova alle pendici delle montagne che circondano Camaiore, in provincia di Lucca. Questo è il luogo perfetto a mio avviso perché oltre ad essere immerso nella natura è anche ricco di storia con referti antichi. Infatti nel sentiero per raggiungere le cascate ti imbatterai in una vecchia ferriera ottocentesca che lavorava il ferro e faceva funzionare il tutto con la forza dell’acqua. Accanto si vedono ancora i mulini con le pale e molte sculture in ferro. Proseguendo incontrerai i ruderi di un vecchio mulino invaso dalla natura verde. Nella prima zona troverai la cascata più alta con la relativa polla d’acqua, mentre nella zona del mulino ci sono altre polle d’acqua con piccole cascate come quella della foto sotto.

Ti avverto subito che anche in questo caso l’acqua è veramente gelida perché come noterai, nel posto ci batte poco il sole. Se sei comunque alla ricerca di avventura ma anche di un posto fresco dove rilassarti e fare un bel bagno sicuramente questo è il posto adatto a te! Per arrivarci è molto semplice e per il parcheggio, la tua auto la puoi lasciare lungo la strada che conduce a Candalla poco prima dell’Osteria Candalla.

Tra le riserve naturali in toscana c'è le cascate di Candalla, un luogo paradisiaco. Sullo sfondo si vede una cascatella di acqua fredda nel mezzo delle rocce e della vegetazione che si butta su una polla di acqua limpida.
Una piccola cascatella delle cascate di Candalla
Polle di Malbacco

In provincia di Lucca, vicino a Seravezza c’è un fiume limpido e una bellissima cascata; la Cascata di Malbacco. Raggiungerla però non è semplice perché dovrai percorrere un lungo tratto a piedi in discesa. Ci sono numerose modi per arrivarci e il più semplice si trova stando sempre sulla destra. Una volta arrivato sentirai il forte rumore dell’acqua che ti inviterà a tuffarti dentro dopo la faticosa camminata. Volendo puoi anche salire la parete rocciosa e tuffarti nella piscina naturale dalla cima della cascata. Occhio però che l’acqua è davvero gelida, così gelida che quando ho provato a buttarmi dentro mi è sembrato di tuffarmi nell’acqua del Polo Nord! Se vuoi proseguire in ogni caso in diversi tratti del torrente troverai una serie di polle minori dove fare il bagno. Tutto questo bellissimo ambiente è circondato da alberi verdeggianti e da una natura rigogliosa e selvaggia.

Per quanto riguarda dove parcheggiare qui purtroppo è un problemino perché le strade sono molto strette e molto spesso ci troverai parcheggiato le auto degli abitanti. In ogni caso questa cosa non ti deve demotivare perché con un pò di pazienza riuscirai sicuramente a trovare un posto dove parcheggiare.

Una piccola cascatella che sbuca nel mezzo tra due grandissimi massi e che sfocia in una polla azzurra d'acqua. In primo piano i sassi che formano il contorno della polla d'acqua e un albero verde.
Una piccola polla di Malbacco

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Gabriele Orbetti
italiaignota@gmail.com
2 Comments
  • Pierluigi
    Posted at 16:46h, 07 Agosto Rispondi

    Ciao. Intanto complimenti e grazie per i tuoi consigli. Ti chiedo, cortesemente, se per caso conosci posti dove ci siano torrenti, fiumi immersi nella natura vicino Sovana/Pitigliano. Questo fine settimana saremo in zona e vorremmo trovare un posto dove godere della nature e del fresco. Grazie

    • Gabriele Orbetti
      Posted at 16:54h, 07 Agosto Rispondi

      Buonasera Pierluigi. Grazie mille per il commento sull’articolo, sono contento ti sia piaciuto! Sono stato nella zona dove andate e devo dire che non ho trovato posti simili a quelli che ho descritto nell’articolo, anche perché nelle vicinanze c’è la laguna oppure tutta la costa. Gli unici posti che mi vengono in mente nelle vicinanze sono in provincia di Viterbo (quindi non troppo lontani) e sono le Cascate del Pelicotonno e le Cascate del Salabrone. Non ci sono mai andato quindi non saprei dire se sono balneabili o no.

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